Iniziative per l’inclusione linguistica dei bambini nelle scuole d’infanzia

Attività ritmico-musicali per superare le barriere linguistiche nell'infanzia

Il contesto dell’inclusione linguistica

In un mondo sempre più globalizzato, la diversità linguistica è una realtà che le scuole d’infanzia devono affrontare quotidianamente. I bambini di madrelingua non italiana, infatti, rappresentano una sfida significativa per il sistema educativo, poiché spesso si trovano in difficoltà nei percorsi di apprendimento e integrazione. È fondamentale, quindi, sviluppare strategie efficaci per supportare questi piccoli studenti e garantire loro un ambiente inclusivo e stimolante.

Il progetto ARMONIA: un approccio innovativo

Il progetto ARMONIA, promosso dall’Istituto Scientifico Eugenio Medea in collaborazione con la Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) della provincia di Lecco, si propone di affrontare questa sfida attraverso attività ritmico-musicali. Queste attività non solo favoriscono l’apprendimento linguistico, ma stimolano anche lo sviluppo cognitivo e le abilità comunicative dei bambini. La psicologa Chiara Cantiani sottolinea l’importanza del legame tra musicalità, ritmo e linguaggio, evidenziando come le attività musicali possano migliorare le competenze linguistiche dei più piccoli.

Attività pratiche e coinvolgenti

Le attività del progetto ARMONIA sono state progettate per essere coinvolgenti e ludiche, sia in aula che a casa. I bambini hanno partecipato a giochi ritmico-musicali che stimolano l’elaborazione acustica e prosodica, come muoversi a ritmo con la musica o riconoscere suoni di diversa lunghezza. Un esempio di attività è il gioco in cui i bambini battono le mani seguendo il ritmo delle musiche delle loro culture di origine. Questo approccio non solo valorizza la diversità culturale, ma permette anche ai bambini di assumere ruoli attivi e di sentirsi protagonisti nel loro processo di apprendimento.

Il ruolo della tecnologia nell’inclusione

La tecnologia ha giocato un ruolo cruciale nel progetto ARMONIA. È stata utilizzata una piattaforma web-based per effettuare screening linguistici e per veicolare contenuti formativi per docenti e famiglie. Maria Luisa Lorusso, psicologa del Medea, evidenzia come questa tecnologia abbia permesso di identificare precocemente eventuali fragilità nello sviluppo linguistico dei bambini, facilitando così interventi mirati. Il progetto ha coinvolto 218 bambini di età prescolare, di cui 73 di madrelingua non italiana, in 16 scuole dell’infanzia paritarie della provincia di Lecco.

Risultati e prospettive future

I risultati ottenuti dal progetto ARMONIA sono stati molto promettenti, dimostrando l’efficacia della collaborazione tra operatori, scuole e famiglie. Il Presidente della FISM Lecco, Cesare Perego, ha sottolineato come questa sinergia abbia creato solide basi per la realizzazione della ricerca e per il futuro sviluppo del progetto. La serata conclusiva ha visto la partecipazione di numerosi esperti e famiglie, che hanno condiviso esperienze e risultati, evidenziando l’importanza di un lavoro di rete per garantire un’educazione di qualità per tutti i bambini.

Scritto da Redazione

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