Innovazione nella riabilitazione pediatrica con la parete multisensoriale

Un nuovo strumento per la riabilitazione dei giovani pazienti con disabilità

Un progetto innovativo per la riabilitazione

La parete d’arrampicata multisensoriale, conosciuta come Multisensory Integration CLIMB, rappresenta un’importante innovazione nel campo della riabilitazione pediatrica. Questo strumento è stato sviluppato grazie alla collaborazione tra l’Istituto Italiano di Tecnologia e l’Istituto Giannina Gaslini di Genova. La sua creazione è stata guidata dalla necessità di offrire ai giovani pazienti un’esperienza riabilitativa coinvolgente e stimolante, in grado di integrare sport e tecnologia.

Benefici per i pazienti pediatrici

MSICLIMB è progettata per bambini e adolescenti di età compresa tra i 3 e i 18 anni, affetti da condizioni neurologiche come ictus pediatrico e paralisi cerebrale. Questo strumento non solo mira a migliorare le capacità motorie, ma anche a favorire l’inclusione sociale e il benessere psicologico dei piccoli pazienti. La tecnologia è stata già testata su 34 giovani pazienti, dimostrando risultati promettenti nel miglioramento delle loro abilità.

Un approccio multisensoriale

La parete d’arrampicata è dotata di feedback sensoriali modulabili, che includono stimoli visivi, sonori e tattili. Le prese della parete cambiano colore e producono suoni motivanti, mentre un dispositivo indossabile fornisce vibrazioni tattili. Questo approccio multisensoriale è fondamentale per mantenere alta la motivazione dei bambini durante le sessioni di riabilitazione, rendendo l’esperienza più simile a un gioco che a una terapia.

Collaborazione tra ricerca e pratica clinica

Il successo di questo progetto è frutto di una stretta collaborazione tra ricercatori e professionisti della salute. La dott.ssa Marta Bertamino, che lavora con pazienti pediatrici colpiti da ictus, ha sottolineato l’importanza di integrare tecnologie innovative nel percorso riabilitativo. La sinergia tra l’Istituto Gaslini e l’Istituto Italiano di Tecnologia ha permesso di sviluppare una tecnologia che risponde alle esigenze concrete dei pazienti, creando un ambiente di cura personalizzato e adattato.

Scritto da Redazione

Femminicidio a Venaria Reale: un dramma che scuote l’Italia

La salute mentale nei bambini: un tema cruciale da affrontare