Papa Francesco istituisce la Giornata Mondiale dei Bambini

Un impegno della Chiesa per la tutela dei diritti dei più piccoli

Un nuovo impegno per i diritti dei bambini

Con un chirografo, Papa Francesco ha ufficialmente istituito il Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini, nominando presidente padre Enzo Fortunato, già Coordinatore della Giornata Mondiale dei Bambini (Gmb). Questo passo significativo è stato annunciato durante l’udienza generale, dove il Pontefice ha rivelato che la Giornata internazionale sarà celebrata il 3 febbraio. L’iniziativa mira a porre l’accento sui diritti inalienabili e universali dei bambini, sottolineando che la famiglia, la Chiesa e lo Stato devono essere al servizio dei più piccoli.

La voce della Chiesa per i più vulnerabili

Nel documento reso noto, Papa Francesco ha affermato che i bambini sono soggetti di diritti fondamentali, e la Chiesa si fa portavoce di coloro che non hanno voce. In un contesto globale in cui la violenza e i pericoli minacciano l’infanzia, la Chiesa si impegna a garantire che le esigenze dei bambini siano ascoltate e rispettate. Questo impegno è descritto come una responsabilità grave non solo per i genitori, ma anche per la comunità civile e religiosa, che deve educare e proteggere i più giovani.

Le necessità fondamentali dei bambini

I bambini hanno diritto a essere riconosciuti e accolti, e necessitano di un ambiente affettivo sicuro per sviluppare la propria identità. È essenziale che ogni bambino abbia un nome, una famiglia e una nazionalità, per garantire loro stabilità e sicurezza. Inoltre, la Chiesa deve rappresentare per i bambini l’immagine di Gesù Buon Pastore, offrendo un’educazione che sia un vero e proprio apostolato. L’istituzione della Giornata Mondiale dei Bambini e del Comitato serve a dare voce ai diritti dei più piccoli, promuovendo una Chiesa universale che si faccia carico delle loro necessità.

Preparazione e celebrazione della Giornata

Il Papa desidera che questa Giornata venga celebrata non solo a livello universale, ma anche nelle Chiese locali e nei raggruppamenti regionali. Le Conferenze episcopali regionali e nazionali saranno responsabili della preparazione, istituendo comitati organizzativi locali. Questo approccio mira a garantire che l’attenzione ai diritti dei bambini diventi una priorità per tutta la comunità cristiana, rendendo la Chiesa un luogo accogliente e vivibile per tutti, a partire dai più piccoli.

Un futuro di speranza per i bambini

La creazione del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini rappresenta un passo importante verso la tutela dei diritti dei più vulnerabili. Con la nomina di un presidente e di membri scelti dal Papa, si intende garantire un impegno costante e rinnovabile per i prossimi cinque anni. Questa iniziativa non solo rafforza il messaggio di amore e protezione verso i bambini, ma invita anche la comunità a riflettere sull’importanza di un’educazione che rispetti e promuova i diritti fondamentali di ogni bambino.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

Tragedia a Nole: la depressione post partum e le sue conseguenze

Viaggi virtuali per pazienti: un’iniziativa innovativa in Versilia