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Cos’è il meningococco e perché è pericoloso
Il meningococco, scientificamente noto come Neisseria meningitidis, è un batterio che può causare gravi infezioni, inclusa la meningite. Questo tipo di meningite è un’infezione delle membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. Esistono 13 differenti tipi di meningococco, ma solo cinque di essi (A, B, C, Y e W135) possono causare malattie nell’uomo. La trasmissione avviene attraverso il contatto diretto con le goccioline respiratorie di una persona infetta, oppure attraverso oggetti contaminati come bicchieri o fazzoletti.
Fattori di rischio e sintomi
Le persone più vulnerabili al meningococco includono neonati, bambini piccoli, adolescenti e individui con determinate condizioni di salute. I sintomi iniziali possono manifestarsi rapidamente, con febbre alta, mal di testa, rigidità del collo e, in alcuni casi, rush cutanei. È fondamentale riconoscere questi segni precocemente, poiché l’infezione può progredire rapidamente verso la sepsi, una condizione potenzialmente letale.
L’importanza della vaccinazione
Per proteggere i bambini, la vaccinazione contro il meningococco è offerta gratuitamente in diverse fasi della vita. I neonati possono ricevere il vaccino nei primi 15 mesi, mentre gli adolescenti sono invitati a vaccinarsi all’età di 13 anni. Inoltre, i ragazzi di 17 anni possono essere vaccinati su richiesta dei genitori. La vaccinazione è particolarmente raccomandata per chi presenta patologie che aumentano il rischio di infezioni invasive.
Tipi di vaccini disponibili
Ci sono due principali tipi di vaccini contro il meningococco:
- Vaccino tetravalente: protegge contro i ceppi A, C, Y e W135.
- Vaccino contro il ceppo B: specifico per il meningococco di tipo B.
Il vaccino tetravalente è somministrato in un’unica dose, mentre il vaccino B richiede due dosi, a distanza di un mese o sei mesi, a seconda del tipo scelto.
Calendario vaccinale in Emilia-Romagna
In Emilia-Romagna, il calendario vaccinale prevede l’offerta gratuita del vaccino contro il meningococco B a partire dai 3 mesi di vita. È importante iniziare la vaccinazione precocemente, poiché il rischio di infezioni da meningococco B è più elevato nel primo anno di vita. La vaccinazione viene offerta anche agli adolescenti fino ai 18 anni non compiuti, su richiesta dei genitori.
Accesso alla vaccinazione
I genitori possono prenotare la vaccinazione per i loro figli contattando la Pediatria di comunità del distretto sanitario di riferimento. Inoltre, i minorenni che non rientrano nelle categorie per cui è prevista la gratuità possono comunque accedere al vaccino a pagamento. La comunicazione con i genitori avviene tramite lettere inviate dalla Pediatria di comunità, offrendo informazioni dettagliate sulle vaccinazioni pediatriche.
Conclusioni e considerazioni finali
La vaccinazione contro il meningococco rappresenta una misura essenziale per garantire la salute dei bambini e prevenire gravi infezioni. È fondamentale che i genitori siano informati sulle tempistiche e le modalità di accesso alla vaccinazione, per poter proteggere i propri figli da questo batterio potenzialmente letale. Essere proattivi nella salute dei bambini è un passo importante verso un futuro più sicuro.