Iniziativa Si-Sienasociale 2.0: un progetto per il benessere della comunità

Un progetto ambizioso per rafforzare il Terzo settore e supportare i cittadini più fragili.

Un progetto innovativo per il Terzo settore

Il progetto Si-Sienasociale 2.0, avviato dal Comune di Siena in collaborazione con la Società della salute senese, rappresenta un’importante iniziativa per il rafforzamento della rete del Terzo settore. Con un budget di 670.000 euro, co-finanziato dalla Fondazione Mps, il progetto si propone di sviluppare una coprogettazione innovativa e partecipata, coinvolgendo ben ventisei enti del Terzo settore e tre partner strategici, tra cui Confindustria e la Fondazione diocesana.

Obiettivi e tavoli tematici

Il progetto si articola in quattro tavoli tematici, ognuno dedicato a un aspetto specifico del benessere sociale. Il primo tavolo si concentra sul benessere degli anziani, con iniziative volte a prevenire la solitudine e l’esclusione sociale. Tra le attività proposte ci sono laboratori artistici e culturali, oltre a programmi di attività motorie per mantenere le capacità cognitive. Inoltre, è previsto un potenziamento dello sportello sociale e la creazione di una struttura di co-housing per anziani, per favorire la socializzazione.

Supporto a minori e famiglie

Il secondo tavolo è dedicato a minori, giovani e famiglie. Qui si intende creare spazi di aggregazione e supporto, con un centro polifunzionale che sorgerà all’interno della struttura di Villa Rubini Manenti. Questo centro diventerà un punto di riferimento per attività educative e di sostegno, mirate a sviluppare nuove forme di supporto alle famiglie e ai loro bisogni educativi.

Promozione delle pari opportunità

Il terzo tavolo affronta la questione delle pari opportunità, con l’obiettivo di contrastare la violenza di genere e il bullismo. Sono previste campagne di sensibilizzazione e laboratori per docenti, oltre a percorsi formativi per riconoscere i segnali di disagio nei minori. Questo tavolo lavorerà anche per creare un coordinamento tra scuole, famiglie e istituzioni, promuovendo una cultura della parità.

Inclusione delle persone con disabilità

Infine, il quarto tavolo è dedicato alla disabilità, con l’intento di favorire l’inclusione sociale e la mobilità delle persone con disabilità. Tra le attività previste ci sono le “palestre di autonomia” e gruppi di auto e mutuo aiuto, che permetteranno alle persone con disabilità di sviluppare maggiore indipendenza e socializzazione.

L’assessore Micaela Papi ha sottolineato l’importanza di un approccio condiviso e inclusivo, evidenziando come Si-Sienasociale 2.0 rappresenti un esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici e privati. L’obiettivo finale è generare un impatto duraturo e significativo, affrontando le vulnerabilità sociali e promuovendo il benessere della comunità.

Scritto da Redazione

Ristorazione e consumo responsabile: un nuovo approccio per il 2025

Insieme per un futuro inclusivo: la Lega del Filo d’Oro e la sua missione