Inaugurazione della nuova aula di educazione cosmica a Calvatone

Un ambiente innovativo per l'apprendimento secondo il metodo Montessori

Un nuovo spazio educativo per i bambini

Sabato 7 dicembre, la scuola primaria Montessori di Calvatone, parte dell’Istituto Comprensivo “G.M. Sacchi” di Piadena Drizzona, aprirà le porte a una nuova aula dedicata all’educazione cosmica. Questo evento si svolgerà durante l’Open Day della scuola, dalle 9 alle 12, con il taglio del nastro previsto per le 11. La nuova aula rappresenta un passo significativo verso un approccio educativo innovativo, che mira a stimolare la curiosità e l’autonomia dei bambini.

Il progetto “Il cosmo in una stanza”

Il progetto, intitolato “Il cosmo in una stanza: piccoli scienziati crescono”, è stato realizzato grazie ai finanziamenti della Regione Lombardia attraverso l’iniziativa “Scuola digital smart 2023” e con il supporto del comune di Calvatone. Questa aula non è solo un luogo fisico, ma un ambiente progettato per incoraggiare l’esplorazione e la scoperta. Gli arredi sono stati pensati per essere a misura di bambino, permettendo agli alunni di muoversi liberamente e di scegliere le attività in base ai propri interessi e ritmi di apprendimento.

L’importanza dell’educazione cosmica

L’educazione cosmica, parte integrante del metodo Montessori, offre ai bambini l’opportunità di sviluppare una comprensione olistica dell’universo e delle sue interconnessioni. Attraverso materiali sensoriali e esperienze pratiche, i piccoli studenti potranno esplorare concetti astronomici, geologici e scientifici. Questo approccio, noto come “learning by doing”, è fondamentale per stimolare l’interesse e la curiosità naturale dei bambini, rendendoli protagonisti attivi del loro percorso di apprendimento.

Durante l’Open Day, il personale docente sarà disponibile per spiegare il metodo educativo e rispondere alle domande delle famiglie. Questa è un’opportunità unica per conoscere da vicino un sistema educativo che valorizza l’autonomia e la creatività dei bambini, preparando così le nuove generazioni a diventare cittadini consapevoli e responsabili.

Scritto da Redazione

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