Argomenti trattati
Impatto della pandemia sulle abitudini alimentari
Negli ultimi cinque anni, le famiglie italiane hanno modificato significativamente le loro abitudini alimentari a causa della pandemia di COVID-19. Secondo l’ISTAT, il 62% delle famiglie ha aumentato il consumo di alimenti freschi e locali, mentre il 45% ha ridotto il consumo di cibi pronti. Questo cambiamento ha portato a un incremento del 30% nelle vendite di prodotti biologici, raggiungendo un valore di mercato di circa 2,5 miliardi di euro.
Crescita del mercato della salute e benessere
Il mercato globale del benessere alimentare è previsto crescere a un tasso annuo composto (CAGR) del 8,5% dal 2023 al 2028, secondo le stime di Grand View Research. In Italia, il settore è atteso a superare i 10 miliardi di euro entro la fine del 2025, con un forte interesse per i supplementi nutrizionali e i prodotti funzionali. Questo è correlato a una crescente consapevolezza riguardo alla salute e alla prevenzione delle malattie.
Preferenze alimentari e scelte sostenibili
Nel 2025, il 48% delle famiglie italiane ha dichiarato di preferire prodotti alimentari sostenibili. Le scelte legate all’alimentazione vegana e vegetariana hanno visto un aumento del 20%, contribuendo a un cambiamento verso diete più sostenibili e a basso impatto ambientale. Questo trend si riflette anche nell’aumento della disponibilità di prodotti vegetali nei supermercati, con una crescita del 35% dell’offerta rispetto al 2020.
Influenza della tecnologia nelle scelte alimentari
Nel 2025, è emerso che il 70% delle famiglie utilizza app di monitoraggio nutrizionale per migliorare le proprie abitudini alimentari. Inoltre, il mercato delle consegne di cibo salutare è previsto crescere del 15% annuo, raggiungendo un valore di circa 1,8 miliardi di euro. Le tecnologie di food delivery e le piattaforme online stanno cambiando radicalmente la modalità con cui le famiglie acquistano e consumano alimenti.
Previsioni per il futuro: trend e sfide
Guardando al futuro, le previsioni indicano che il mercato degli alimenti salutari continuerà a espandersi. Tuttavia, si affrontano diverse sfide, tra cui l’inflazione dei prezzi. Si prevede che, entro il 2030, il valore complessivo del mercato alimentare sano in Italia possa raggiungere i 15 miliardi di euro, a condizione che le famiglie continuino a prioritizzare la salute e la sostenibilità nelle loro scelte alimentari.