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La crescente preoccupazione per l’uso dei dispositivi digitali
Negli ultimi anni, l’uso dei dispositivi digitali da parte dei bambini è aumentato in modo esponenziale. Questo fenomeno ha sollevato preoccupazioni tra esperti di salute, educatori e genitori. Durante un recente convegno tenutosi a Montecitorio, pediatri, psichiatri e sociologi hanno lanciato un grido d’allerta sui rischi associati all’uso eccessivo di smartphone e tablet da parte dei più giovani. Secondo i professionisti, i danni causati da un uso distorto di queste tecnologie sono già evidenti e potrebbero avere conseguenze a lungo termine sulla salute mentale e fisica dei bambini.
Un’iniziativa legislativa per proteggere i minori
Il deputato Carlo Gilistro, pediatra e membro del Movimento 5 Stelle, ha presentato un emendamento alla Finanziaria per destinare un milione di euro a una campagna di informazione sui rischi legati all’uso dei dispositivi digitali. L’obiettivo è sensibilizzare le famiglie sui pericoli di affidare ai propri figli cellulari e tablet, spesso utilizzati come strumenti per tenerli tranquilli. Gilistro sottolinea che molti genitori non sono consapevoli delle conseguenze negative che possono derivare da un uso eccessivo di queste tecnologie, come ansia, disturbi del sonno e problemi relazionali.
La necessità di una campagna informativa
La proposta di legge mira a vietare l’uso di dispositivi digitali per i bambini fino a tre anni e a limitarne l’uso fino ai dodici anni. Gilistro afferma che è fondamentale avviare una massiccia campagna di informazione per educare le famiglie sui rischi associati all’uso distorto dei dispositivi digitali. La campagna si concentrerà su vari canali, tra cui giornali, televisioni e piattaforme online, per raggiungere un pubblico ampio e garantire che i genitori siano informati sui potenziali pericoli. La consapevolezza è il primo passo per proteggere i bambini e garantire il loro benessere psicofisico.