Riqualificazione dell’ex elaioteca: un progetto per il futuro di Città Sant’Angelo

Il sindaco Perazzetti lavora per trasformare l'ex elaiotecnica in un centro di ricerca agroalimentare.

Un nuovo inizio per l’ex elaioteca

L’amministrazione comunale di Città Sant’Angelo, guidata dal sindaco Matteo Perazzetti, sta portando avanti un’importante iniziativa per la riqualificazione dell’ex elaioteca, un edificio che ha rappresentato un simbolo per il territorio. Questo progetto mira a restituire alla comunità un luogo di valore, trasformandolo in un centro di ricerca agroalimentare di eccellenza. La struttura, abbandonata da anni, avrà così una nuova vita, contribuendo allo sviluppo economico e culturale della regione.

Incontri e collaborazioni per il finanziamento

Recentemente, il sindaco Perazzetti ha partecipato a un incontro a Roma con il presidente del consiglio comunale Antonio Plevano e il dirigente dell’ufficio tecnico Donato D’Alonzo. Durante questo incontro, hanno discusso con i rappresentanti del ministero dell’agricoltura riguardo alla ricerca di fondi necessari per realizzare il progetto. “È fondamentale lavorare insieme per riportare in vita una struttura che ha caratterizzato il nostro territorio per anni,” ha affermato Perazzetti. La collaborazione tra le istituzioni è essenziale per garantire il successo di questa iniziativa.

Un centro di ricerca per l’innovazione agroalimentare

Il progetto prevede la creazione di un centro di ricerca agroalimentare che diventerà un punto di riferimento a livello nazionale. Grazie alla qualità degli studi e dei laboratori che verranno realizzati, Città Sant’Angelo potrà attrarre ricercatori e professionisti del settore, promuovendo l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. La cabina di regia, costituita a livello regionale, include figure chiave come il presidente Crea e il vicepresidente della Regione Emanuele Imprudente, che lavorano insieme per definire un cronoprogramma dettagliato per la riqualificazione dell’ex elaiotecnica.

Scritto da Redazione

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