Numerose startup hanno fallito nel tentativo di affrontare le esigenze delle neomamme, senza comprenderne a fondo le necessità. Che cosa implica realmente essere una neomamma?
La maternità rappresenta un percorso unico, ma le informazioni disponibili spesso risultano superficiali o eccessivamente idealizzate. I dati di crescita rivelano una realtà diversa: molte app e servizi rivolti alle neomamme non superano il primo anno di attività. Questo accade perché non riescono a stabilire un adeguato product-market fit.
Un caso esemplare è quello di una startup che ha introdotto un’app per neomamme. Nonostante un marketing accattivante, ha registrato un churn rate del 70% nei primi sei mesi. Qual è la causa? La risposta risiede nella mancanza di coinvolgimento reale e di supporto pratico.
Le lezioni pratiche per i founder e i product manager sono inequivocabili: è essenziale ascoltare le neomamme e comprendere le loro necessità quotidiane. Creare una comunità attorno al prodotto e fornire contenuti utili rappresenta un elemento cruciale.
Takeaway azionabili: 1) Investire in ricerche di mercato prima del lancio di un prodotto; 2) Stabilire un canale di comunicazione diretto con le utenti; 3) Monitorare costantemente i dati di utilizzo per ottimizzare l’offerta.