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Il Carnevale è un momento di festa e allegria, e quest’anno la festa organizzata mercoledì 7 febbraio presso l’associazione Aos ha dimostrato quanto possa essere speciale. Con il supporto di Panthakù.com, un progetto che si dedica alla lotta contro la povertà educativa minorile, l’evento ha visto la partecipazione di oltre trentacinque persone, tra cui mamme, bambini e operatori. Lucia Pappalardo, una delle referenti del progetto, ha sottolineato l’importanza della condivisione e della partecipazione attiva delle famiglie nella preparazione e realizzazione della festa.
Un evento partecipativo e coinvolgente
La festa di Carnevale è stata progettata in modo da coinvolgere attivamente le mamme, che hanno potuto esprimere le loro idee e contribuire all’organizzazione. “Ho creato un gruppo per condividere le idee”, spiega Lucia. Le mamme hanno proposto giochi, pietanze per il buffet e persino letture animate. Questa modalità di lavoro ha permesso di far sentire ogni partecipante parte del progetto, creando un’atmosfera di collaborazione e gioia. Durante l’evento, i bambini hanno potuto divertirsi e partecipare a diverse attività ludiche, tra cui danze e giochi di gruppo, che hanno reso la giornata indimenticabile.
Attività per bambini: giochi e letture animate
Una delle mamme, Mariapia Landi, ha raccontato con entusiasmo le attività svolte durante la festa. I bambini, di età compresa tra sei e otto anni, hanno avuto l’opportunità di divertirsi insieme, giocando e partecipando a una lettura animata. “Abbiamo scelto la storia di Eglefino, che ha fatto ridere i bambini in più occasioni”, racconta. Dopo un momento dedicato alla merenda, i piccoli si sono scatenati in balli e giochi, come il famoso gioco delle belle statuine e quello delle mollette, dove i genitori impersonavano degli spaventapasseri. Queste attività hanno non solo intrattenuto i bambini, ma hanno anche creato un legame tra le famiglie coinvolte.
Un’opportunità per rafforzare i legami familiari
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di socializzazione non solo per i bambini, ma anche per i genitori. Mariapia ha evidenziato come la partecipazione attiva dei genitori sia fondamentale per il successo dell’iniziativa: “Metterci passione e dedizione è stato essenziale per riuscire a coinvolgere i bambini”. Questa esperienza ha dimostrato quanto sia utile organizzare momenti di condivisione per migliorare le relazioni familiari e per costruire una comunità più coesa. Il Carnevale, così come altre festività, può diventare un’opportunità per ritrovarsi e divertirsi insieme.
Il valore della comunità educante
Panthakù.com ha dimostrato che la gioia di condividere momenti speciali può coinvolgere tutti, inclusi coloro che vivono situazioni di fragilità. L’inclusione degli ospiti dell’associazione Aos, che si occupa di persone con disabilità, ha arricchito l’evento, rendendo la festa ancora più significativa. Lucia ha concluso dicendo che “la gioia era incontenibile ed è stato questo il ricordo più bello che ognuno di noi ha portato a casa”. Questo tipo di iniziativa non solo offre ai bambini la possibilità di divertirsi, ma rafforza anche il senso di comunità e supporto reciproco tra le famiglie.