Raccolta fondi per i rifugiati: un gesto di solidarietà che fa la differenza

Oltre 313mila euro raccolti per sostenere le popolazioni in difficoltà in Libano, Ucraina, Sudan e Gaza.

Un’iniziativa di grande impatto

La campagna di raccolta fondi “Coop for Refugees” ha dimostrato come la solidarietà possa fare la differenza in momenti di crisi. Dal 9 dicembre al 9 gennaio, le cooperative, i soci e i clienti hanno unito le forze per raccogliere oltre 313mila euro da destinare all’Unhcr, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. Questo gesto di generosità è fondamentale per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni in fuga da conflitti devastanti in paesi come Libano, Ucraina, Sudan e Striscia di Gaza.

Modalità di raccolta e utilizzo dei fondi

La raccolta fondi è avvenuta attraverso diversi canali, tra cui un conto corrente dedicato presso Banca Etica, la piattaforma di crowdfunding Eppela e oltre 1.100 punti vendita Coop. I clienti hanno potuto contribuire anche attraverso l’acquisto di bandiere della pace, il cui ricavato è stato destinato alla campagna. I fondi raccolti saranno utilizzati per fornire beni essenziali come materassi, lampade solari e set per cucinare in Libano, sostegno economico diretto alle famiglie in Ucraina, tende per i rifugiati in Sudan e beni di prima necessità per Gaza.

Un anno difficile per i rifugiati

Il 2023 è stato un anno particolarmente impegnativo per l’Unhcr, con 43 emergenze dichiarate e oltre 16 milioni di persone aiutate in tutto il mondo. La situazione non sembra migliorare nel 2024, con 56 conflitti in corso e un aumento delle armi e una diminuzione degli aiuti. In questo contesto, l’iniziativa di Coop rappresenta un esempio di come il settore privato possa contribuire in modo significativo alla risposta alle emergenze e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi cruciali come il rispetto del diritto internazionale umanitario.

La voce della solidarietà

Ernesto Dalle Rive, presidente di Ancc-Coop, ha sottolineato l’importanza della campagna, evidenziando la grande capacità empatica dei soci e dei clienti. “Questa campagna era una scommessa, ma ha superato le nostre aspettative”, ha dichiarato. Anche Chiara Cardoletti, rappresentante dell’Unhcr per l’Italia, ha espresso gratitudine per il sostegno di Coop, sottolineando l’importanza di accendere i riflettori su un tema drammaticamente attuale: il rispetto dei civili e del diritto internazionale umanitario.

Scritto da Redazione

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