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In un’epoca in cui la conciliazione tra vita lavorativa e privata è diventata un tema cruciale, la Provincia di Trento ha adottato misure concrete per sostenere i genitori nel settore privato. La Giunta provinciale ha approvato un avviso che attua gli interventi previsti dalla legge di stabilità, focalizzandosi sulla riduzione delle disparità tra i dipendenti pubblici e quelli privati riguardo alla protezione della maternità e paternità.
Il provvedimento mira a incentivare l’utilizzo dei congedi parentali e a migliorare il reddito delle famiglie tramite indennità integrative specifiche. L’obiettivo è chiaro: garantire un supporto economico ai genitori, riconoscendo l’importanza del loro ruolo sociale.
Dettagli delle nuove indennità
L’Agenzia del Lavoro avrà il compito di erogare una integrazione all’indennità di maternità fino a un massimo di 350 euro mensili per un periodo che può arrivare fino a cinque mesi.
Inoltre, è previsto un contributo aggiuntivo per il congedo parentale, ammontante a 175 euro ogni 14 giorni continuativi, per un massimo di un mese. Queste misure, come sottolineato dal vicepresidente Achille Spinelli, mirano a valorizzare la genitorialità e a garantire una reale equità tra i vari comparti lavorativi.
Chi può beneficiare delle indennità
Le indennità sono destinate ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti del settore privato che, al momento dell’inizio del congedo, sono residenti in provincia di Trento o lavorano in unità locali situate nella stessa provincia.
Possono presentare la domanda coloro che usufruiscono o hanno usufruito di periodi di congedo di maternità o di congedo parentale compresi tra il 1 gennaio 2025 e il 31 dicembre 2027. Tuttavia, è importante notare che l’indennità non verrà riconosciuta per i periodi di congedo di maternità in cui il lavoratore beneficia di un trattamento economico superiore all’80%.
Procedura per la richiesta delle indennità
Per accedere a queste indennità, i genitori devono presentare la domanda in conformità ai termini stabiliti nell’avviso. La richiesta dovrà essere effettuata esclusivamente tramite una piattaforma online dedicata, disponibile nei primi mesi del 2026 sul sito dell’Agenzia del Lavoro della Provincia di Trento. È fondamentale rispettare le tempistiche per evitare la decadenza del diritto.
Informazioni aggiuntive e risorse
Per ulteriori dettagli, le famiglie interessate potranno consultare la pagina dedicata sul sito ufficiale dell’Agenzia del Lavoro della Provincia di Trento. Qui saranno fornite informazioni complete sulle modalità di richiesta e sui requisiti necessari per accedere alle indennità.
Queste nuove misure rappresentano un passo significativo verso il riconoscimento del valore della genitorialità e un tentativo di colmare le disuguaglianze esistenti tra i vari settori lavorativi. Con queste indennità, la Provincia di Trento si impegna a supportare le famiglie, contribuendo a una società più equa e inclusiva.