Argomenti trattati
Crescita del mercato del pet food in Italia
Nel 2024, il mercato italiano del pet food ha raggiunto un valore complessivo di oltre 3,1 miliardi di euro, con un incremento del 3,7% rispetto all’anno precedente. Questo dato, emerso dalla XVIII edizione del Rapporto Assalco-Zoomark, evidenzia una tendenza consolidata verso un aumento della domanda di prodotti di qualità, personalizzati e sicuri. Nonostante un lieve calo dei volumi (-1,4%), la solidità del comparto rimane intatta. Dal 2021 ad oggi, il tasso medio di crescita annuo (CAGR) del pet food è stato del 9,8%, dimostrando la resilienza e dinamicità di questo settore nel largo consumo.
I diritti degli animali e le famiglie italiane
Nonostante i numeri positivi per il mercato, è fondamentale considerare la situazione dei diritti degli animali e delle famiglie che li accolgono. Secondo il rapporto, il 96% dei proprietari di animali considera il proprio pet un membro della famiglia. Attualmente, in Italia, ci sono oltre 20 milioni di cani e gatti, con una crescita significativa della popolazione felina. Questo legame affettivo ha anche rilevanza sociale ed economica: studi dimostrano che la presenza di un animale da compagnia riduce il ricorso alle visite mediche del 15%, generando un risparmio potenziale di 4 miliardi di euro all’anno per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Le sfide legislative e fiscali
Tuttavia, esiste un divario preoccupante tra la crescita del mercato e la realtà legislativa. In Italia, gli alimenti per animali e le cure veterinarie sono tassati con un’IVA al 22%, considerati beni di lusso. Questa scelta è anacronistica, soprattutto dato che l’Unione Europea consente già una riduzione dell’aliquota al 10%. Assalco ha rinnovato la richiesta di una revisione fiscale, sottolineando l’importanza di garantire equità sociale e fiscale. È cruciale che il benessere degli animali da compagnia venga riconosciuto non solo come un’opzione di consumo, ma come un elemento essenziale del tessuto familiare e sociale.
Innovazione nel settore del pet food
Il settore del pet food si distingue per l’attenzione alla sicurezza alimentare, alla sostenibilità ambientale e alla trasparenza. Attualmente, i prodotti per gatti rappresentano il 56,3% del mercato e stanno trainando la crescita con un incremento del 5%. Anche gli alimenti umidi e secchi mostrano segni positivi, rispettivamente con un aumento del 4,3% e 13,4%. I “prodotti complementari”, come integratori e snack, sono sempre più richiesti, utilizzati dal 41%% dei proprietari.
Il riconoscimento degli animali come esseri senzienti
Nonostante i progressi nel settore, manca un riconoscimento giuridico esplicito degli animali come esseri senzienti nel codice civile italiano. Questa lacuna normativa è in contrasto con la realtà sociale e con le aspettative delle famiglie. È fondamentale che le voci dei cittadini che vivono con animali da compagnia siano rappresentate nelle istituzioni, per garantire diritti adeguati e una protezione efficace. Le lobby economiche legate alla pet economy sono attive, ma è necessario unire le forze per dar vita a una rappresentanza collettiva che possa influenzare le politiche fiscali, sanitarie e abitative.
Un impegno comune per il benessere degli animali
Un animale che vive con noi non può essere considerato solo un “bene di consumo”. È un compagno di vita, una fonte di benessere e inclusione. È tempo di aprire tavoli di lavoro concreti per garantire diritti e tutele adeguate. Noi di Dogsportal.it ci impegniamo a informare e dare voce a chi vive accanto a un animale da compagnia, e ci uniamo alla richiesta di un cambiamento normativo. Solo insieme possiamo costruire un futuro in cui il benessere degli animali sia una priorità e non un’eccezione.