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Nel cuore della frenesia universitaria, dove le aspettative possono pesare come macigni, emerge un tema cruciale: il sostegno psicologico. PoliPsi si propone come un faro di luce per gli studenti e i dottorandi del Politecnico di Milano, offrendo un servizio gratuito di counseling. Non si tratta solo di un luogo dove ricevere aiuto, ma di un vero e proprio rifugio per chi affronta il disagio emotivo e le sfide accademiche. Ti sei mai chiesto quanto possa essere importante avere qualcuno con cui parlare in questi momenti?
Un servizio dedicato al benessere studentesco
PoliPsi è molto più di un semplice servizio; è una rete di esperti composta da psicologi, psicoterapeuti e psichiatri che comprendono le dinamiche relazionali e i processi di apprendimento. La missione di PoliPsi è chiara: fornire un ambiente sicuro e riservato dove gli studenti possano confrontarsi e ricevere supporto competente. In un contesto accademico che richiede prestazioni elevate e gesti di resilienza, questo servizio si rivela una risorsa fondamentale per chi si sente sopraffatto dalla pressione. Ogni incontro rappresenta un passo verso la comprensione di sé, un’opportunità per esplorare emozioni e vissuti che altrimenti rischierebbero di rimanere inascoltati. Non è forse il momento di dare voce alle tue emozioni?
La filosofia di PoliPsi si basa sul rispetto della privacy e sulla massima riservatezza. Ogni interazione è gestita con cura, garantendo che ogni studente si senta al sicuro nel condividere le proprie vulnerabilità. Questo approccio non solo favorisce la creazione di un legame di fiducia, ma permette anche di affrontare le problematiche comuni legate alla vita accademica, come l’ansia da prestazione, la procrastinazione e le difficoltà relazionali. Dietro ogni piatto c’è una storia, e anche dietro ogni sfida emotiva c’è un percorso da esplorare.
Modalità di accesso e tipologie di supporto
A partire dal 9 luglio, il servizio PoliPsi è attivo anche presso il Campus di Bovisa La Masa, rendendo il supporto ancora più accessibile. Gli studenti possono accedere a diversi livelli di consulenza a seconda delle loro esigenze specifiche, sia per difficoltà legate all’area accademica che per questioni personali. La registrazione alla piattaforma PoliPsi è semplice e immediata, consentendo di intraprendere il percorso di supporto in modo fluido e senza intoppi. Ti sei mai chiesto quanto possa essere facile iniziare questo viaggio?
Il servizio comprende consulenze per problemi di metodo di studio, organizzazione, motivazione e gestione dell’ansia. Gli studenti hanno la possibilità di esplorare le loro difficoltà e individuare strategie efficaci per affrontarle. Non è raro, infatti, che le sfide personali si riflettano sul rendimento accademico; ecco perché PoliPsi offre un approccio integrato, in grado di considerare l’individuo nella sua interezza. La qualità si sente al primo assaggio, e in questo caso il “piatto” è il supporto psicologico di cui abbiamo tutti bisogno.
Un sostegno per tutti: personale docente e amministrativo
Il supporto offerto non si limita solo agli studenti. PoliPsi ha esteso i suoi servizi anche al personale docente e tecnico-amministrativo, creando spazi di ascolto e supporto per il disagio lavorativo. Il Comitato Unico di Garanzia (CUG) ha attivato uno sportello di ascolto, un’importante iniziativa per garantire che anche chi lavora all’interno dell’istituzione possa trovare un momento di conforto e sostegno. Inoltre, per il personale aderente all’assistenza sanitaria integrativa, è disponibile un servizio di consulenza psicologica, dimostrando l’attenzione dell’istituzione verso il benessere di tutti i membri della comunità. Non è bello sapere che il supporto è esteso a tutti?
In conclusione, PoliPsi rappresenta un ponte verso il benessere per studenti e docenti. Non è solo un servizio, ma un’opportunità per intraprendere un viaggio di crescita personale e professionale. Ogni passo in questo percorso è un passo verso una maggiore consapevolezza e resilienza, elementi fondamentali per affrontare le sfide della vita universitaria e oltre. Dietro ogni piatto, così come in ogni esperienza, c’è sempre una storia che merita di essere raccontata.