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La trentaseiesima settimana di gravidanza segna un traguardo importante nel percorso verso la maternità. Con il parto ormai alle porte, è fondamentale essere informate su ciò che accade al tuo corpo e al tuo bambino. In questa fase, il piccolo è paragonabile a una bietola in dimensioni, pronto a intraprendere il grande viaggio verso il mondo esterno. Questo articolo ti fornirà informazioni preziose per affrontare al meglio questo momento cruciale.
Preparare il piano del parto
È il momento ideale per rivedere e perfezionare il piano del parto con la tua ostetrica. Questo documento, che si ispira a pratiche anglosassoni, ti consentirà di esprimere le tue preferenze su come desideri vivere il momento della nascita. Dalla presenza del partner durante il travaglio alle posizioni che intendi adottare, ogni dettaglio è importante. Ricorda che il piano del parto dovrebbe essere elaborato con anticipo e aggiornato man mano che ci si avvicina alla data del parto.
Elementi da includere nel piano del parto
- Presenza del partner durante il travaglio.
- Preferenze sulle posizioni libere.
- Richiesta di monitoraggio cardiotocografico intermittente in caso di gravidanza fisiologica.
- Gestione del dolore durante il travaglio.
Sintomi e cambiamenti del corpo
Durante questa settimana, potresti avvertire un aumento del mal di schiena a causa del crescente peso e della pressione sui legamenti. Gli estrogeni e la relaxina stanno preparando il tuo corpo per il parto, rendendo i muscoli e i legamenti più elastici. Per alleviare il dolore, visita il tuo osteopata e utilizza un cuscino specifico per la gravidanza durante il sonno. Gli esercizi di scarico per la schiena, soprattutto quelli in posizione quadrupedica, possono anche essere molto utili.
Segnali di travaglio
In questa fase, è normale percepire una sensazione di spinta man mano che il tuo bambino scende nel canale del parto. Questo fenomeno, noto come “impegno della parte presentata”, è accompagnato da un frequente stimolo a urinare. Sebbene possa sembrare scomodo, è un segno che il tuo corpo sta ottimizzando la digestione e la respirazione. Inoltre, le contrazioni di Braxton-Hicks, o false contrazioni, possono iniziare a manifestarsi. Queste contrazioni preparano l’utero al travaglio vero e proprio e non dovrebbero causare dolore, ma solo un leggero fastidio.
Monitoraggio e controlli medici
È importante continuare a sottoporsi a controlli medici regolari. Nella trentaseiesima settimana di gravidanza, il monitoraggio della pressione sanguigna è fondamentale per prevenire complicazioni come la gestosi. È consigliato anche un esame delle urine e un tampone vagino-rettale per verificare la presenza di streptococco beta-emolitico di gruppo B. Questi accertamenti aiutano a garantire la salute sia della mamma che del bambino.
Prepararsi al parto
Se hai scelto di partorire in ospedale, è il momento di incontrare l’anestesista per discutere le opzioni per la partoanalgesia. Continua a lavorare con la tua ostetrica per perfezionare il tuo piano del parto e per esercitarti nella respirazione e nella mobilizzazione del bacino. Non dimenticare di mantenere un’alimentazione equilibrata seguendo il modello della dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura di stagione, cereali integrali e legumi.
Attività fisica e benessere
È consigliabile continuare con attività fisiche a basso impatto come yoga e Pilates. Questi esercizi non solo migliorano la postura ma aiutano anche a combattere il mal di schiena. Concentrati su asana che favoriscono l’apertura del bacino e sulla respirazione diaframmatica, essenziale per allenare il pavimento pelvico. Ricorda che la tua alimentazione e il tuo stato di salute influenzeranno anche il tuo bambino, quindi presta attenzione a ciò che mangi e a come ti muovi.