Assegno unico e altre misure di sostegno alle famiglie

Scopri come l'assegno unico e altre misure possono aiutare le famiglie con bambini.

Che cos’è l’assegno unico e universale?

L’assegno unico e universale rappresenta un importante aiuto economico per le famiglie, fornito per ogni figlio minorenne a carico fino al compimento della maggiore età. Questo sostegno può estendersi fino ai 21 anni in particolari condizioni e non ha limiti di età per i figli con disabilità. È stato introdotto nel marzo 2022, sostituendo diverse misure precedentemente esistenti che supportavano la natalità.

Misure abrogate con l’assegno unico

Con l’entrata in vigore dell’assegno unico, sono state abrogate varie misure di sostegno alla natalità. Per saperne di più su queste misure e su come l’assegno unico possa influenzare il tuo bilancio familiare, è possibile consultare il sito ufficiale del governo.

La carta acquisti: un aiuto per le famiglie in difficoltà

La carta acquisti è una carta di pagamento elettronico destinata ai cittadini in condizioni di disagio economico. Viene accreditata bimestralmente con una somma che può essere utilizzata per la spesa alimentare in esercizi convenzionati e per il pagamento delle bollette di gas e luce. I negozi che espongono il simbolo della carta offrono sconti speciali, rendendo la spesa più sostenibile.

Ogni mese, i beneficiari ricevono 40 euro, caricati ogni due mesi per un totale di 80 euro. Per richiedere la carta, è necessario presentare un modulo presso gli uffici postali, accompagnato dalla documentazione richiesta.

Requisiti per ottenere la carta acquisti

Le famiglie con bambini di età inferiore ai 3 anni e un ISEE inferiore a 8.117,17 euro possono presentare domanda. È importante rispettare anche altri requisiti, come non possedere più di un’utenza elettrica o due autoveicoli. In caso di smarrimento o furto della carta, è fondamentale richiederne il blocco immediatamente.

Bonus asilo nido: un sostegno per le famiglie

Il bonus asilo nido è stato confermato anche per il 2024. Si tratta di un contributo economico per le famiglie con bambini da 0 a 36 mesi, che aiuta a coprire le spese per la frequenza degli asili nido. Il contributo può arrivare fino a 3.600 euro, calcolato in base all’ISEE.

Come presentare la domanda per il bonus asilo nido

Le domande possono essere presentate esclusivamente online tramite il sito dell’INPS. È necessario avere l’identità SPID, CIE o CNS. Per il 2024, se si è già presentata una domanda nel 2023 e si ha documentazione di spesa disponibile, la domanda sarà già precompilata.

Misure regionali per l’infanzia

In Emilia-Romagna, ad esempio, sono disponibili risorse per abbattere le rette degli asili nido grazie al Fondo Sociale Europeo Plus. I Comuni stabiliranno come applicare queste misure, offrendo un’opportunità preziosa alle famiglie in difficoltà.

Incentivi per l’uso di pannolini lavabili

Molti comuni promuovono l’uso di pannolini lavabili attraverso incentivi e finanziamenti. Questi pannolini, oltre a essere più sostenibili, garantiscono una maggiore igiene e meno esposizione a sostanze tossiche rispetto a quelli usa e getta.

Agevolazioni per le madri di più figli

La legge di bilancio 2024 prevede un esonero totale dei contributi previdenziali per le madri di tre o più figli, fino al compimento del diciottesimo anno del figlio più giovane. Questo esonero può arrivare fino a 3.000 euro annui, applicabile solo alle lavoratrici con contratto a tempo indeterminato.

Per ulteriori dettagli su queste misure e per ottenere informazioni aggiornate, si consiglia di visitare i siti ufficiali dei servizi sociali e dell’INPS.

Scritto da AiAdhubMedia

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