Argomenti trattati
Con l’arrivo della stagione influenzale, la campagna di vaccinazione per i più giovani ha preso il via con grande impegno. Nel territorio bresciano, sono state somministrate quasi 70.000 dosi di vaccino, segno di una risposta positiva da parte delle famiglie. Tuttavia, non mancano le difficoltà che hanno colpito il sistema di distribuzione e approvvigionamento del vaccino spray, un’opzione fondamentale per i bambini.
Difficoltà nel rifornimento del vaccino spray
Negli ultimi giorni, i pediatri hanno segnalato una carenza di vaccino spray, la forma di immunizzazione somministrata per via nasale, che ha portato a ritardi nei programmi di vaccinazione già fissati. Tale situazione è stata aggravata da problemi informatici riscontrati nel portale Arvax, utilizzato per la gestione delle prenotazioni e delle forniture. Questi intoppi hanno creato disagi non solo per i medici, ma anche per le famiglie che contano sulla vaccinazione per proteggere i propri figli.
Richiesta crescente e approvvigionamento
La domanda di vaccini è notevolmente aumentata rispetto agli anni precedenti, tanto che la Direzione Welfare della Regione Lombardia ha registrato un incremento significativo delle richieste. Inizialmente, i pediatri avevano previsto un fabbisogno di circa 190.000 dosi, quantità che è stata rivista e aumentata a 230.000 dosi nel corso della campagna. Questo cambiamento ha comportato un adeguamento negli ordini ai fornitori, ma nonostante ciò le consegne sono risultate insufficienti, creando una situazione di emergenza.
Nuove forniture e stabilizzazione della situazione
Fortunatamente, la situazione sembra essere in fase di miglioramento. Recentemente, la Regione Lombardia ha reso disponibili 25.000 dosi di vaccino spray, di cui circa 7.670 destinate alle farmacie della provincia di Brescia. Questa distribuzione ha permesso ai pediatri di riprendere le vaccinazioni dopo un periodo di attesa e incertezze. Molti medici si erano trovati costretti a sospendere gli appuntamenti vaccinali per mancanza di prodotto, ma ora possono riprendere le attività.
Gestione e responsabilità delle forniture
La Regione Lombardia ha sottolineato la propria responsabilità nella corretta gestione degli acquisti, assicurando che nessun pediatra debba affrontare costi per prenotazioni di vaccini non utilizzati. Le autorità regionali hanno confermato che le richieste dei pediatri verranno soddisfatte con le ultime forniture già in arrivo. Inoltre, in concomitanza con la distribuzione del vaccino spray per bambini, sono state rese disponibili anche 30.000 dosi di Fluad e 20.000 dosi di Influvac per gli adulti, a testimonianza dell’impegno della Regione nel garantire una copertura vaccinale adeguata per tutta la popolazione.
La campagna vaccinale per l’influenza nei bambini sta affrontando sfide significative, ma con l’arrivo di nuove dosi e la ripresa delle forniture, si spera di poter garantire la protezione necessaria per i più piccoli. È fondamentale che le famiglie rimangano informate e collaborino con i pediatri per programmare le vaccinazioni in tempo utile.

 
					